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QUALE RAZZA

Ultimo Aggiornamento: 12/03/2010 09:31
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Post: 1.150
Città: BORGOMANERO
Età: 61
Sesso: Maschile
11/03/2010 10:20

Lauretta ha postato una nuova discussione chiedendo come scegliereste un cucciolo o un adulto.
Io vi propongo un altra domanda.
In base a che criterio avete scelto la razza di cani che state utilizzando per le vostre attività cinofile o di caccia?
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Post: 1.122
Città: CATANIA
Età: 55
Sesso: Maschile
11/03/2010 14:29

salve,allora dico che per me il setter come scelta sta una spanna sopra gli altri cani da caccia,ho avuto kuzar e dtrathar,ed ho anche un breton e un pointer,sconosco gli springer e le razze italiane.
la scelta sia per i terreni che pratico,le temperature,le varie cacce che pratico,in primis metto il setter,del resto amo quei cani.
saluti
alfio68
p.s. da ragazzino ho avuto un setter scozzese,so' che in un futuro ne prendero' almeno uno.
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Post: 46
Sesso: Maschile
11/03/2010 17:19

Tutte le razze vanno bene sul terreno di caccia. Personalmente vado con qualsiasi razza a caccia ma un po tifo per il setter inglese perchè durante la cerca e la ferma da quel pizzico di emozione che fa bene.
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Post: 103
Città: TEANA
Età: 76
Sesso: Maschile
12/03/2010 00:14

Re:
setterman, 11/03/2010 10.20:

.
In base a che criterio avete scelto la razza di cani che state utilizzando per le vostre attività cinofile o di caccia?


Personalmente sono convinto che chi comincia la caccia da ragazzo non sceglierà mai la razza con cui andrà a caccia ma sarà "la razza" a scegliere lui. Basta avere il soggetto giusto e scatta la molla che ti fa affezionare e prediligere questa o quella razza. Infatti per il cacciatore vero qualsiasi razza, purchè rappresentata da un soggetto superlativo, farà la sua felicità... e non per questione di carniere ma per il modo come te lo fa guadagnare! Quando frequentavo il quagliodromo del papà di Umberto,lui sicuramente non lo ricorda perchè all'epoca era un ragazzino, avevo un ottimo Dh... ero convinto che non avrei mai cacciato con altre razze.. purtroppo morto Fritz, si chiamava così, nonostante ripetuti infiniti tentativi non riuscii più ad avere un valido soggetto di questa razza... magari lo avrò anche avuto ma... sarò stato condizionato dal ricordo di Fritz, quindi niente, nessuno mi dava soddisfazioni ed emozioni giuste. Un giorno conobbi il Dr Palmieri - grande cacciatore, oltre che cinofilo e giudice sia di prove che di esposizioni per tutte le razze - (quasi 30 anni fa) che mi diede una cucciola di Setter Inglese.. Edilla del Val Di diano, Figlia di Twain del Val di Diano, nipote di Polo 2 di Bellosguardo... fu amore a prima vista... era nata l'8 aprile 1984 e quello stesso anno mi fece incarnierare una trentina di beccacce. Grande stilista... ricordo ancora la morbidezza del suo galoppo, le sue filate.. quel magico gioco di scapole nelle guidate.. quelle prese di punto che ancora adesso mi fanno venire la pelle d'oca... un fondo inesauribile.. quella "brutta azione" di girare la beccaccia per metterla sempre tra me e lei e mettermi, così, nella migliore condizione per poter sparare con successo... ha segnato il mio destino di cacciatore cinofilo non facendomi più abbandonare questa razza che ho adottato a tempo pieno!!! ... e per rifarmi ad altra discussione circa il cane da caccia, prove e esposizione.. con lei andavo a caccia, la presentavo in prove e in Esposizione... un suo figlio "IRGO dell'Adigrat" grande beccacciaio e starnista, era costantemente presentato in prove di caccia e in Esposizione dove aveva collezionato numerosi CAC.. purtroppo morì giovane. peccato!


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Post: 69
Città: PISTOIA
Età: 54
Sesso: Maschile
12/03/2010 06:56

Io personalmente caccio con Pointer anche se ho sempre allevato e addestrato oltre ai pointer setter inglesi e breton.Che dire di questa mia scelta nulla di più che le soddisfazioni e i carnieri(solo beccacce)che ho fatto con loro il loro modo di cercare con avidita la loro ferma statuaria la loro sicurezza e padronanza di fronte al selvatico che lo bloccano inesorabilmente sul terreno senza via di scampo,la loro prontezza nel riporto e la contentezza che hanno dopo un lungho recupero come dire vedi tu hai sbagliato non hai centrato bene per fortuna che ci sono io ,ho faticato un po perchè era andata a nascondersi lontano ma io l'ho ritrovata prendi,ma fammi adesso molte carezze, e vedere l'invidia dei miei amici quasi tutti setteristi sfegatati mi ha fatto riflettere e quindi pur avendo in canile bravi cani anche qualche campione it. e int.di lavoro io caccio a beccacce con due pointer femmine una bianco nera di 5 anni di nome besma figlia del titan e una bianco arancia di nome diva figlia del mio roi delle vedute.invece per quanto riguarda la caccia alle allodole ho una piccola breton tricolore regatami da Stefano Boschi noto conduttore di continentali figlia del suo camp.it. e int.Scumi la quale sta in parata con me e quando ancora io non vedo il branchetto di allodole che sta arrivando lei si gira di scatto e guarda nella direzione in cui stanno arrivando e di li a poco eccole,e disperati sono i miei vicini di parata che sia a destra che a sinistra dove vede cadere qualcosa via corre al riporto che chiaramente fa a me e non ha loro ahahahaahah.
Questo molto schersosamente fa capire che secondo il tipo di caccia che si fa si devono usare per forza razze diverse ed è anche giusto così.
il pointer re del vento e di tutti i cani da ferma capolavoro britannico migliorato da noi ITALIANI.sssiiii.
12/03/2010 08:35

Io caccio principalmente con i pointers fatta eccezione per qualche kurzhaar..
Pointers perchè con lui ho cominciato, e mi è enrato sotto la pelle, nelle ossa e nel sangue...
Personalmente le emozioni che sa regalarmi questa razza non hanno nè rivali nè paragoni..
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Post: 30
Città: CASTEL D'AZZANO
Età: 72
Sesso: Maschile
12/03/2010 09:31

Nel mio caso, sin dall'inizio della mia attività venatoria ho cacciato sempre con il cane, nel paesino dove risiedeva mia moglie c'era un signore anziano, era sempre accompagnato da due magnifici bracchi italiani, diventammo amici, io avevo un idea del bracco italiano non molto bella, li immaginavo cani che non si muovevano dai piedi, uscimmo la prima volta in una zona collinare, io allora avevo un incrocio braccopointer.
Rimasi meravigliato vedere quei due bracconi con quel galoppone forse un pò goffo, scorazzare su e giu per quelle colline.
Da li la mia decisione di prendere un bracco, mi rivolsi dal mitico dott. Amalfi e acquistai una cucciolina, da quel giorno il bracco mi entrò nel cuore.
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