Non voglio entrare nel merito di questa discussione , poiche' non ne conosco tutti gli aspetti .
Voglio pero' ricordarvi un pensiero , al quale ora mi associo , che e' :
" Cacciare il piu' possibile , prelevando il meno possibile . "
Sembra una frase sciocca , a dire il vero anch' io la prima volta che la sentii lo pensai , ma poi capii che se vogliamo che la caccia abbia un futuro credo che tutti noi dobbiamo agire seguendola ...
Dunque benvengano anche limitazioni al nostro agire venatorio dacche' come diceva Mario Zaccaria noto dresseur e gentiluomo di Camisano (VI) :
" Quando ha il " Ferro " sulla schiena , l' uomo si trasforma ."
Indispensabile sarebbe che anche all' estero si avesse un po' di pudore e vergogna nel fare alcuni carnieri insensati e anacronostici . Questo vale per tutta la selvaggina nobile che non si e' piegata a riprodursi in cattivita' , per quanto riguarda la selvaggina d' allevamento il problema non sussiste , anzi si aiuta nel guadagno il povero allevatore .
Il controsenso da noi , Veneto e Lombardia e' che se si esce col cane senza fucile , pur avendo segnato la giornata si viene sanzionati .
Io cercavo l' ultimo Beccaccino pasturone coi miei cani nel Veronese a Bagnolo e venni fermato dalle Guardie Provinciali , avevo lasciato il giubbetto con la licenza di caccia in macchina , peraltro gia' segnata e avevo il fucile . "Bene " disse la guardia " E' obbligato ad averlo ." Si " risposi , " Ma guardi che non ho nenache una cartuccia con me . " . " A noi basta che lei abbia il fucile con se'."
Videro la licenza correttamente segnata e mi chiesero come mai non avessi intenzione di sparare dato che non avevo , volutamente , cartucce con me , risposi : " La passione pei cani e il piacere di vedere le loro azioni fa' si' che non senta il bisogno di ammazzare gli ultimi rari Beccaccini che si son salvati sino ad ora ."
Roberto
l' inglese
[Modificato da l' inglese 28/07/2009 10:00]